La voce della mia solitudine

Sono schiava Del mio essere zingaro Della mia voglia di cercare e trovare Della mia essenza viaggiatrice Della mia anima cosmopolita Potrei essere in tutti i posti Non posso. Voglio essere al suo fianco, è tardi? Voglio rispondere a tutte le domande Non posso Perché mi manca la sorella che c’è in lei Mi manca l’anima che non ho Mi mancano i figli che non potrò mai avere Un vuoto nell’anima Anima senza patria Patria senza anima Viaggio, torno, e non so Se quel viaggio finirà. Mi manchi.

Vividi ricordi nella notte pallida. Il tempo passa senza sosta. Mi spaventa. La notte si fa giorno in un sospiro, la mano si allontana poco a poco. Il tramonto ritorna. Il sole si fa freddo la luna mi riscalda. Il mare è tornato tranquillo. E la mia anima vaga nell’aria calda cercando qualcosa che mai troverà.

Non importa quanto tempo non ti vedrò, tornerò e tutto sarà come prima. Non importa quanto tempo possa passare, sarai sempre la stessa. Ho imparato che accettarci era la cosa più bella, e che il mondo gira anche senza te. Non sarai mai lontana, anche se vivi dall’altra parte del mondo. Amiche per sempre, una cosa di pelle, di storia, di ricordi, pezzi di vita vissuti insieme, vita che mi mancherà e un poco di questa vita tornerà. Perché c’è qualcosa che va più in là dell’orgoglio, della gelosia, dell’invidia, della paura, del rifiuto, dell’ipocrisia. È l’amicizia vera.