Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta parole

Patria

Immagine
Sono schiava Del mio essere zingaro Della mia voglia di cercare e trovare Della mia essenza viaggiatrice Della mia anima cosmopolita Potrei essere in tutti i posti Non posso. Voglio essere al suo fianco, è tardi? Voglio rispondere a tutte le domande Non posso Perché mi manca la sorella che c’è in lei Mi manca l’anima che non ho Mi mancano i figli che non potrò mai avere Un vuoto nell’anima Anima senza patria Patria senza anima Viaggio, torno, e non so Se quel viaggio finirà. Mi manchi.

Violenza

Immagine
Camminavo al tuo fianco, ma non sapevo dove andavo. Ti abbracciavo per abitudine, con nostalgia nell’anima. Ho visto nascere il sole nei tuoi occhi stanchi E poi crescere il mare nelle tue braccia aperte. Vedevo il buio e avevo paura del tunnel, sperando di rivedere la luce, Tutto era nuovo, tutto era amaro. Momenti bui dimenticati e soppressi per timore di non avere abbastanza lacrime. Inseguita dalla paura, ho lasciato l’orrore, per cercare la pace dentro di me.

Lucky

Immagine
Lucky Uno sguardo quasi umano, occhi color cappuccino che mi fissano innamorati. Un calore vero che mai potrà mentire, l’amore più profondo senza condizioni. Passeggiate tranquille, in riva al mare, in collina e in montagna, sempre allegro di trovare prati freschi  dove giocare insieme. Compagno di serate in casa, di cene con amici, di giorni estivi in terrazza, compagno di vita. Il suo abbaiare è parte di noi, è parte di casa, lo riconoscerei tra mille. Una passione che pochi capiranno, che pochi potranno sentire come la sento io. Ma non importa: ciò che da al mio cuore è unico. Che rimanga con noi per tanti altri anni, per tante altre passeggiate,  per il mondo e nella vita.

La finestra

Immagine
Mai dimenticherò quella finestra che dava al mare, che aprivi quando avevi caldo o quando volevi far entrare il sole. Mai dimenticherò quella finestra di legno chiaro, quasi antica, che vedevo quando aprivo gli occhi la mattina, l'ultima alla sera prima di spegnere la luce. Era la finestra dei ricordi dell’estate Dell’ultima estate accanto a te. Era la finestra di un mese felice, di aria che entrava tiepida la sera al tramonto. Se tornassi a rivivere quella vita, ti sveglieresti la mattina  e vedresti fiori rossi aprendo quella finestra, e sentiresti il rumore delle posate pronte per una colazione romantica, e il profumo di un caffè caldo, all’ombra di un olivo. Se tornassi, sarebbe diverso. Se tornassi, sarei diversa.

Benvenuti

Immagine
Benvenuta e benvenuto all’altoparlante amaro. Alla voce che risuona nell’ombra. Alla fantasia delle mie notti in albergo. Benvenuta e benvenuto alle labbra sensuali della mia solitudine, alla voglia straziante di parlare di me, di noi,   di una come tutti e di una come nessuno. Benvenuta e benvenuto a un mondo di parole, di pensieri, di confusione ordinata. Benvenuta e benvenuto alla mia creativitá verbale, figlia di un seme chiamato libertá, amante di una bolla di sapone chiamata felicitá, sorella di una emozione chiamata melanconia. Benvenuta e benvenuto al mio blog di parole, di pensieri e di poesie. Perché non è mai tardi, non è mai troppo, e non mi arrenderò mai.