L'altalena - Un pensiero per il mio nonno
Un’altalena rossa
e bianca
di ferro
Ormai non c’è più,
però io la rivedo
e non la
dimenticherò mai.
i miei piedi
toccavano gli alberi,
però io arrivavo al
cielo.
E ridevo cercando di andare più forte,
di andare più in alto.
Ti vedevo nell’orto,
ero felice.
Un sorriso
tranquillo,
occhi chiari che
mi controllavano,
una voce accanto
alla mia in giardino.
Mi raccontavi
della guerra,
della Russia,
dei tuoi amici,
delle carote nell’orto,
e mi prendevi in
braccio con tenerezza.
Mi ricordo il tuo
viso,
le tue mani,
il vin brulé,
le serate
giocando a carte.
Oggi 30 anni fa
ci hai lasciato.
Ti penso,
non ti dimentico
perché sei parte
di me,
dei miei ricordi
più belli,
di un’infanzia
modello
vissuta con nonni
attenti e
pieni d’amore.
Grazie, grazie,
grazie…
Commenti
Posta un commento