La mattina
La luce mi abbaglia oggi.
Mi sembra strano svegliarmi così presto.
Ho dormito male,
mi muovevo veloce in un sonno inquieto.
Sarà stato il vino,
mi dici bevendo il tuo caffè.
Ti guardo sorridendo
Accarezzando il cane che si avvicina lentamente.
Mi ricordi il passato quando facevamo colazione
In una casa piccola e calda,
quando non faceva paura uscire per fare la spesa,
quando la vita sorrideva ogni mattina.
Ricordo il prato fresco sotto i miei piedi,
In quel fazzoletto di giardino,
Un tesoro tra case grigie
E noi guardando il cielo.
Un passato che riprende rapido il presente
Per passare alla malinconia di un giorno grigio
Al lato di una candela che profuma di vaniglia.
Piove piove la gatta non si muove…
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